Posso fare il bagnino di salvataggio all’estero?
Lavoro
Con il mio brevetto da bagnino posso lavorare all’estero? E’ una domanda che ci state scrivendo in tantissimi. In teoria sì … e in pratica? Come abbiamo visto in alcuni articoli precedenti, il brevetto da bagnino italiano non è riconosciuto in USA ma sembrerebbe riconosciuto in Australia per lavorare nelle piscine (a patto di integrarlo con alcune prove e documenti). Questa differenza di trattamento fra lavoro in mare (open water) e piscina sembra persistere anche in altre nazioni come possiamo vedere nel resto dell’articolo.
E nel resto d’Europa? Abbiamo scritto a tutte le Federazioni di Salvamento Europee e queste sono state le loro risposte:
Finlandia. Se il brevetto è riconosciuto dall’ILSE sì. Qua potete trovare le apposite tavole di equivalenza.
Gran Bretagna. E’ responsabilità del manager della piscina decidere quale tipo di certificazione/brevetto soddisfa le sue richieste. Per maggiori informazioni si rimanda a questo sito (http://rlsscourses.org.uk).
Norvegia. Se il brevetto è riconosciuto dall’ ILSE sembrerebbe di sì.
Francia. Dato che i bagnini sono delle figure professionali molto vicine a quelle dei vigili del fuoco seguono un iter professionalizzante molto particolare. Per cui sembrerebbe di no.
Spagna. Al momento la Federazione spagnola sta portando avanti una riforma del sistema dei brevetti per cui nessun brevetto straniero viene riconosciuto. Al tempo stesso molta libertà di decisione è rilasciata dalle federazioni regionali. Per esperienza, vi possiamo dire che alcuni amici sono stati assunti a lavorare nelle piscine e parchi acquatici spagnoli senza incontrare grosse difficoltà.
Malta. Per esperienza vi diciamo che alcuni salvataggi italiani sono stati assunti durante la stagione estiva per sorvegliare le bellissime spiagge maltesi. Il brevetto italiano viene riconosciuto dopo un breve re-training sulle procedure sanitarie che utilizzano nell’isola.
In parole povere sembra che ci siano maggiori possibilità di lavorare nelle piscine piuttosto che nelle spiagge. Sicuramente presentandosi conoscendo bene la lingua del paese ospitante è un elemento di aiuto. E fatevi trovare anche pronti perché state pur certi che le associazioni o le aziende prima di reclutarvi vorranno vedervi alla prova in acqua!
Se avete altre informazioni su questo argomento, magari la vostra esperienza, scriveteci e saremo ben lieti di aggiungere altre info!