La gara di Voga di Fregene
La Gara di Voga di Fregene nasce dalla voglia dei bagnini Elia Spanò e Domenico Putino di preservare l’arte e la cultura marinaresca. E’ inoltre un messaggio per tutti i bagnini “Teniamoci allenati!”.
Il palio è così composto: batterie da 2 partecipanti per un percorso complessivo di 300m (150 andata 150 ritorno). Il primo dei 2 che tocca il palo posto nella propria zona d’azione si aggiudica la manche. I migliori 4 tempi compongono quella che è la finale,anch’essa a batterie (1 e 3 tempo 2 e 4). Il miglior tempo fra i 4 si aggiudica il Palio!
L’ultima competizione tenutasi nell’estate 2017 e dedicata al bagnino scomparso Riccardo Quintarelli, contava ben 38 partecipanti! 34 bagnini e 4 bagnine alle quali è dedicata una competizione a parte.
Fino all’anno scorso prendevano parte al palio solo bagnini appartenenti al litorale romano da quest’anno invece,data la sempre maggiore popolarità della competizione, si sono aggiunti partecipanti provenienti da tutto lo stivale. Con grande piacere, tre bagnini provenienti dall’Adriatico, sono giunti per partecipare alla competizione. Erano forti infatti si sono posizionati ai vertici (2e 3 posto) in questo palio!
La vecchia guardia se la gioca ancora infatti Michele Bianchi, un maestro dell’Arte Marinaresca di 50anni, continua a posizionarsi nei primi posti!
Ad oggi il palio conta 6 edizioni, 5 delle quali vinte da Elia Spanò battuto lo scorso anno dal suo allievo Alessandro Panetta.
La competizione di voga femminile questo anno e stata vinta da Yuky Bartoli, seconda Michela Colaiacomo, terza Rachele Mastrodonato.