Quello del bagnino è un mestiere complicato. Lo è nei fatti, andare a salvare qualcuno in mezzo al mare mosso o dentro una piscina non è cosa semplice e lo è anche nella teoria: siamo civili sottoposti a controllo (e in alcuni casi comando) del personale delle Capitanerie di Porto. Secondo quanto risposto nella nostra indagine sul salvataggio alcuni bagnini soffrono un rapporto disastroso con la Capitaneria di Porto. 

Ecco una breve lista di consigli per interfacciarsi al meglio con il personale della Capitaneria di Porto in visita alla vostra postazione.

• Leggete l’ordinanza di balneazione emanata dalla locale Capitaneria di Porto ed attuate le disposizioni previste.
• In caso di incidenti in spiaggia comunicate repentinamente con la Capitaneria di Porto e compilate la scheda di rilevazione degli incidenti. 

Quando vedete la Capitaneria scendere la spiaggia non abbandonate la vostra postazione. Se richiamano la vostra attenzione e richiedono il vostro intervento in un’altra parte della spiaggia fatelo ma avvertite i colleghi che vi state spostando. Quando arrivano salutateli cortesemente dandogli del “Lei”.

Se la Capitaneria vi trova in lieve difetto:

•  può succedere! Siamo umani e non robot! Può succedere di essersi tolti la canottiera per 5 minuti, di essersi spostati alla postazione del collega per due chiacchiere. Insomma sono infrazioni lievi. In questi casi ammettete immediatamente la vostra colpa. I militari sono gente spiccia che non ama essere presa per i fondelli. Non cercate scuse maccheroniche e probabilmente la passerete liscia.

Se la Capitaneria vi trova in grave difetto:

• mettiamo il caso che non abbiate armato il pattino di salvataggio oppure siate all’ombrellone di una gentile donzella a fare due chiacchiere oppure abbiate “alzato il gomito” a pranzo … ecco in tutti questi casi non sappiamo proprio cosa consigliarvi … quindi meglio che evitate comportamenti di questo tipo.

Vi ricordiamo che la Capitaneria di Porto non fa multe da 50 o 100 euro ma la sua prima sanzione parte da 1032 euro.

Insomma, portate rispetto e sarete rispettati ma prima di tutto rispettate voi stessi ed il vostro mestiere.