La notizia dell’entrata in funzione del drone bagnino sulle spiagge versiliesi non è passata inosservata. Ha causato una serie di reazioni, per lo più ilari con bagnini veterani che si sono lascianti andare in commenti del tipo “quando ci sarà il vento forte ci toccherà salvare anche il drone, oltre al bagnante”. Una cosa è certa: il drone non sostituirà il bagnino ed è necessaria una fase test sopratutto quando i venti sono attivi.
Sicuramente potrebbe rivelarsi un alleato prezioso, sopratutto per sorvegliare le spiagge libere di lunga estensione o per interventi molto distanti dalla riva. Nella speranza che il salvagente non colpisca in testa il pericolante!