E’ in attesa delle certificazioni il nuovo prototipo di rescue tube creato negli USA.
Sembra un incrocio fra un bodyboard e un rescue tube e sembra avere dei buoni punti di forza nel materiale, nella leggerezza e nella possibilità di essere utilizzato per sfruttare le onde ma sopratutto per aumentare la galleggiabilità del soccorritore e quindi la velocità del soccorso.