Un inizio di stagione impegnativo e tragico
E’ un inizio di stagione impegnativo e tragico quello che registriamo in questa estate 2022.
Il clima decisamente estivo ha proiettato sulle spiagge italiane migliaia di turisti. Al contempo in molte regioni la sorveglianza non è ancora cominciata e così si sono registrati numerosi incidenti. Soprattutto sulla costa ovest dove nell’ultima settimana una piccola perturbazione ha prodotto onde e rip current.
Il bilancio è tragico: 6 annegati in mare, lago e piscina. Molti salvati all”ultimo secondo” da bagnini accorsi poiché richiamati dalle grida dei bagnanti, Decisivi in molti casi i surfisti, come nella foto a lato, che hanno dato una mano anticipando dell’arrivo dei soccorsi.
Gli annegati in maggior parte sono bambini ed il dramma è avvenuto principalmente in luoghi sprovvisti di sorveglianza acquatica o dove, come già detto, il calendario della balneazione non richiede ancora la sorveglianza. A Vada una turista tedesca annega il 7 giugno nel tentativo riuscito di salvare il figlio dalle onde. Il servizio di salvataggio? Non ancora attivato.
A Torre Annunziata una bambina di 4 anni sfuggita al controllo dei genitori annega l’11 giugno in una spiaggia molto frequentata. Le indagini della Magistratura sono in corso per chiarire tutti gli aspetti di questa tragedia.
A Castel Volturno, un uomo, si getta tra le onde per recuperare dei bambini catturati da una rip current. Riesce a salvarli poi scompare tra i flutti. Lo ritrovano più tardi senza vita. Il suo nome era Rahhal Amarri.
Onore a Lui.
Questo fantastico scatto è una gentile concessione del Fotografo Cosimo Rugai, è stato scattato al Pontile di Lido di Camaiore il 9 giugno 2022 e ci ricorda quanto possa essere efficacie un’ottima sinergia fra surfisti e salvataggio. Al link si può leggere di più sull’argomento.