Prima edizione della Rescue Italia Academy
Il report
E’ stato caratterizzato da grande entusiasmo il primo “Workshop Academy” ideato da Rescue Italia che si è tenuto nelle giornata del 13 e 14 aprile 2019 presso il Bagno “Il Pescatore” di Marina di Pietrasanta.
Edizione che ha visto la presenza di lifeguards provenienti da Toscana e Liguria.
I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppo alternandosi alle lezioni di Rescue Board con l’istruttore Enrico Carmignani e Rescue Sup con l’istruttore Davide Gaeta.
Momenti di pausa azzerati dai continui richiami degli istruttori a correre e fare flessioni.
I partecipanti hanno potuto verificare l’efficacia del FLOTTER, la cintura gonfiabile, e come riesca a non intralciare i movimenti rendendosi quindi ideale per mettere in sicurezza i lifeguards senza ostacolarne l’azione.
Workshop che ha visto momenti di apprendimento ma soprattutto stress fisico, psicologico ed emotivo con le simulazioni di carattere sanitario volte a riprodurre scenari reali.
Momenti di approfondimento con le esperienza di salvataggio e il confronto fra i mezzi di salvataggio che si è tenuto nel pomeriggio in cui si sono “sfidati” operatori con rescue can, pattino di salvataggio, rescue board e rescue sup.
Le condizioni del mare piatto e vento assente hanno confermato quanto abbiamo già avuto modo di ipotizzare su questo sito. (confronto rescue sup vs rescue board / comparazione mezzi di salvataggio)
E’ il rescue sup ad aggiudicarsi la sfida riuscendo a recuperare per primo il pericolante e a riportarlo per primo a riva.
Il ripasso delle tecniche sanitarie è stato stimolato dalla presenza di Sofrapa, azienda leader nella distribuzione di materiale didattico e simulatori medici per corsi di formazione nell’ambito del primo soccorso e dell’emergenza medica. I partecipanti al workshop hanno avuto modo di provare la manovra di Heimlich sul simulatore ACT, le manovra RCP sul CPRCUBE e sul manichino SHERPA. Sempre Sofrapa ha fornito i manichini Ruth Lee per le prove in acqua rendendo tutto molto più realistico e difficile!
E’ stato il nostro primo workshop e siamo felici perché siamo riusciti a fare tutto ciò che avevamo in mente ovvero: renderlo il più pratico e stancante possibile!
Cosa che è stata gradita anche dai partecipanti che hanno avuto modo di valutarlo assegnando punteggi di gradimento superiori al 93%!